lens: SMC Pentax-A 200 mm f4 + duplicatore di focale Kenko 2x
software: Adobe Photoshop
06 giugno 2012
Altro evento celeste di questo ricco 2012: Venere che questa mattina all'alba si trovava davanti al Sole apparendo come un piccolo neo sulla sua superficie. Dall'Italia era visibile solo la parte conclusiva del passaggio, quindi con Venere molto vicino al bordo del disco solare. La foto è stata scattata alle 6.05 dalla provincia di Verona usando una reflex digitale Pentax Ist DL con un obiettivo fisso 200 mm e un duplicatore di focale Kenko, entrambi acquistati nel 1986. Il loro uso, abbinato al formato del sensore, ha portato la lunghezza focale a 600 mm (equiparati al formato 35 mm). In realtà per questa immagine sono serviti 2 scatti: uno con l'esposizione regolata per il cielo (1/1000 a f 11) per evitare che venisse completamente nero e una regolata per il sole (1/4000 a f 22 - un filtro neutro per limitare la quantità di luce non avrebbe guastato) per evitare che Venere sparisse nella luce abbagliante del Sole. Il tutto è stato poi unito in Photoshop.
La foto, date anche le piccole dimensioni del pianeta rispetto al Sole, non è particolarmente "spettacolare"; assistere però a questi fenomeni e riuscire a documentarli aiuta a rendersi conto delle dinamiche e dei misteriosi meccanismi che governano l'universo e che la scienza ha appena cominciato a svelare.
La foto, date anche le piccole dimensioni del pianeta rispetto al Sole, non è particolarmente "spettacolare"; assistere però a questi fenomeni e riuscire a documentarli aiuta a rendersi conto delle dinamiche e dei misteriosi meccanismi che governano l'universo e che la scienza ha appena cominciato a svelare.