software: Adobe Photoshop CS5, Toycamera Analogcolor
Quando è autunno non serve andare molto lontano per incontrare suggestive immagini naturali. Basta allontanarsi di qualche chilometro dai luoghi abituali, a volte anche meno, imboccare una strada diversa e, con la complicità di qualche raggio di sole pomeridiano, essere disposti ad osservare l'ambiente che ci circonda. Accorgersi di come è continuamente rinnovato dal tempo e dalle stagioni. Bisogna avere l'occhio allenato per apprezzare la bellezza anche nelle espressioni più piccole della natura: inutile cercare il paesaggio da calendario svizzero poco fuori dalla zona industriale; si corre il rischio di lasciarsi sfuggire la magia della luce sulle foglie degli ultimi alberi vicino alla vecchia fabbrica, o i colori dei prati dietro l'inceneritore. Solo dopo aver imparato a scoprire la bellezza nelle cose più comuni del panorama quotidiano, possiamo tentare di farla percepire anche a chi non ci fa caso, distratto o troppo preso dalla fretta per fermarsi ad osservare. Ed, in effetti, queste fotografie sono state scattate a poche centinaia di metri di distanza dall'osteggiato inceneritore di Verona: appena più a destra, nell'inquadratura della foto con il sole tra gli alberi, sarebbero apparse le sagome delle sue ciminiere.