La Pietà di Michelangelo è una scultura


camera: Pentax Ist* DL
lens: 18-55   f/3,5-5,6 DA
software: Adobe Photoshop, Toycamera Analog Color

Nella basilica di San Pietro non c'è un attimo di tregua: è un continuo andirivieni di fedeli e turisti, che si spostano con il naso all'insù tra le navate. Mi colpisce il fatto che tutti cercano di mantenere un comportamento consono al luogo sacro ma il solo scalpiccio dei loro passi è impressionante. In questo luogo ci sono due punti che attirano più degli altri l'attenzione dei fedeli: la sobria tomba di Giovanni Paolo II e la Pietà di Michelangelo. Mi trovavo proprio nei pressi della statua dell'artista toscano, che vedevo oltre le teste delle persone in fila, illuminata e protetta oltre la vetrata antiproiettile che ne permette la visione solo frontalmente. Sono pronto a scattare la classica foto uguale ad altre migliaia, modello sussidiario, quando sento un consiglio della guida (dovrei riparlare di Pia, questa persona, nei giorni di Roma, è stata una vera miniera di informazioni, curiosità e notizie non solo turistiche) che suggeriva appunto di spostarsi verso una finestrella laterale, ignorata dalla massa dei visitatori, ma che lasciava intravedere la scultura da una prospettiva diversa da quella più conosciuta, che metteva però in risalto la malinconica dolcezza del viso di Maria. Ringrazio la guida per questo consiglio, poi ho fatto anche la foto canonica di fronte, ma preferisco questa inquadratura, sicuramente è anche più difficile da reperire con una ricerca su Google...
Questo piccolo fatto e una foto riuscita mi hanno anche suggerito che una scultura, per essere apprezzata e capita totalmente, deve poter essere fruita da tutte le angolazioni: riuscire a girare attorno all'opera per trovare i dettagli, le prospettive che ci svelino l'artista; immaginiamo quali pensieri avrà avuto Michelangelo girando attorno al blocco di marmo, fin che Maria e Gesù deposto dalla croce prendevano forma!
E' un vero peccato che per ragioni di sicurezza, dovute all'instabilità umana, non si possa apprezzare la Pietà nella pienezza della sua forma artistica.