Ultimo sole autunnale



camera: Panasonic Lumix DMC F3
software: Adobe Photoshop CS5, Flare
Novembre: una soleggiata domenica pomeriggio sul monte Baldo, nei pressi di Madonna della Neve, la luce radente che frastaglia i prati e le cime dei larici, il grande albero e l'ignara complicità della coppia che cammina sotto gli ultimi raggi tiepidi del sole. Questi gli ingredienti per una foto resa poi in stile rétro con Photoshop e Flare.
La composizione in fotografia, dopo la luce, è la cosa più importante: questa foto poteva essere simile a molte altre con soggetto "albero in primo piano con sfondo montano", ma l'inclusione nell'inquadratura della staccionata e della stradina che collega il primo piano allo sfondo, riescono a dare un "sapore" diverso a questa immagine.

Nuovo quadro terminato


10 novembre
Acrilico su cartone telato f.to 25x35 cm.
Forse un giorno riuscirò a trovare, più che il tempo, lo spirito per aumentare la mia produzione pittorica, che al momento è piuttosto scarsa. Ogni tanto è molto edificante abbandonare mouse, tastiera e monitor per creare qualcosa a mano e, con i pennelli, affrontare i colori veri, la materia. 
Non è necessario un soggetto importante, una tecnica più o meno sofisticata e moderna, dove occorre una disposizione mentale, un distacco non facile nella frenesia della quotidianità. Per me bisogna  cercare di trovare il piacere nel "fare" il quadro e non nel "finirlo", non preoccuparsi  troppo di cosa ritrarre o, se è un'opera non figurativa, dei significati più o meno inconsci che si vorrebbero esprimere, ma abbandonarsi alla manualità, ai gesti, allo stupore nell'accostamento o nella sovrapposizione dei colori. Se si riesce a vivere queste sensazioni il quadro trasmetterà molto di più anche se il soggetto non sarà molto originale. Impariamo ad apprezzare questo tempo passato a creare qualcosa fuori dagli schemi che la vita attuale ci propone e impone, primo passo per quel "distacco" che forse ci porterà sulla strada della vera Arte.

novembre



camera: Cellulare Samsung GT-S5320W (3,2 MP)
software: Adobe Photoshop CS5
7 novembre
Sono giorni che il cielo è coperto e piove quasi in continuazione, per di più oggi la mattina sul lavoro è uggiosa quasi come il meteo. Arriva mezzogiorno... la pausa, che fare? Un'ora passata curiosando su internet, sgranocchiando una merendina del distributore automatico o tentare di uscire visto che non sta più piovendo anche se il cielo è ancora scuro?
Ieri passando vicino a un parco, poco lontano da qui, ho visto che l'autunno ha colorato piante e prati, un classico per gli appassionati di fotografia. Decido di uscire nonostante la minaccia di pioggia, ne guadagna anche la dieta. L'idea di scattare foto autunnali inizialmente non mi attira: quanti milioni di foto di questo genere vengono scattate ogni autunno, in posti meravigliosi e lontani o anonimi e vicini? Fotografi professionisti e dilettanti alle prime armi; come si fa a esprimere qualcosa con un genere di fotografia così frequentata? Metto in tasca la compatta, ma mi impongo di usare solo il telefonino, 3 megapixel e niente zoom, è una cosa che consiglio a tutti coloro che vogliono imparare a essere più creativi ed allenarsi nel cercare le inquadrature migliori: con lo zoom cammini meno,  pensi meno e non impari!
Valeva la pena di uscire anche solo per il parco deserto, la luce ovattata filtrata dalle nuvole, qualche goccia d'acqua di tanto in tanto... e poi ci sono anche le foto nelle quali, con calma, cercherò di far rivivere la magia della luce di un piovoso giorno di novembre.