Queste foto sono tratte dagli scatti del penultimo rullino di diapositive Kodak Elite Chrome in mio possesso. La pellicola è scaduta nel 2005 ma sono state scattate nell'ottobre 2023, questo spiega l'atmosfera fredda/magenta che ne è risultata. Non è facile spiegare il perché di questa nostalgia per una procedura influenzata da fattori chimico/fisici, spesso imprevedibili ma determinanti ai fini del risultato finale (specialmente usando materiali anni dopo la data di scadenza). Il risultato si può vedere solo a giorni di distanza dal momento dello scatto, quando il soggetto ritratto non è più davanti agli occhi. Non resta che affidarsi all'immagine registrata sulla pellicola per ritrovare le motivazioni che hanno fatto scegliere un' inquadratura piuttosto di un'altra. Come la memoria umana, anche la fotografia analogica gioca col tempo e ci riporta davanti agli occhi la realtà in differita, non verificabile, risultato di processi sconosciuti ai più, ma anche per questo con esiti ancora più interessanti.
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